Gli albori dell’azienda risalgono al 1974, quando M. Cardone, appassionato di tecnologia ed innovazione, fonda a Milano la Tecnomagnetica sas. L’organico conta 15 addetti. Tecno perché caratterizzata da eccellenza tecnologica, magnetica in quanto l’attività viene incentrata esclusivamente sui magneti elettropermanenti.
I nuovi “magneti” vengono accolti positivamente dal mercato, che apprezza soluzioni fino ad allora inedite per il mondo delle attrezzature per l’industria. L’incremento della domanda fa crescere l’azienda velocemente: nel 1988 si evolve in Tecnomagnete – Società per Azioni. Nel 1992 la sede si trasferisce a Lainate (MI). Gli anni ’90 vedono compiersi il processo di internazionalizzazione dell’azienda: vengono inaugurate le filiali commerciali in Francia, in Germania, in USA, a Tokyo e gli uffici di rappresentanza a Shanghai e Singapore.
Oggi Tecnomagnete vanta 200 addetti in Italia, dove è tuttora concentrata la produzione. Il mercato estero è presidiato da filiali dirette e da una rete di distributori esclusivisti, presenti in ogni Paese industrialmente evoluto.
1975: Brevetto tecnologia elettropermanente.
1978: Brevetto Corona neutra. Avviata la produzione di sollevatori a comando manuale.
1980: Il primo sollevatore elettropermanente per carichi pesanti.
1983: Brevetto Quadrisistema – per fresatura e sollevamento.
1990: Nasce il primo sistema magnetico per ancoraggio stampi, il QuadPress.
1999: MaxX, il sollevatore manuale più venduto al mondo.
2005: Linea Quad Stamp – stampaggio metallo.
2007: Brevetti: QuadExtra – RMP prolunghe polari – ATS sistema di autodiagnosi del carico.
2008: Quota di 150.000 sollevatori MaxX. Quota 100,000 sistemi elettropermanenti. Il fatturato raggiunge i 50 Mil/€.
2009: Brevetti Monolite – superficie interamente metallica.
2011: Brevetto Flexomag – moduli a doppia azione.
2013: Brevetto effetto GRIP.